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E VOI COME LO DITE ?

E VOI COME LO DITE ?

28 novembre 2024, ore 19 – Via Nizza 56 – Roma

Giovedì 28 novembre 2024, presso Via Nizza 56 a Roma, si è tenuta una serata culturale dal titolo “E Voi Come lo Dite?”, organizzata dall’Associazione dei Lucani a Roma.

L’incontro, dedicato all’eredità culturale e linguistica della Basilicata, ha visto un’ampia partecipazione di pubblico, accomunato dal desiderio di riscoprire e valorizzare i dialetti lucani.

L’evento si è aperto con una breve parentesi, fatta dalla presidente dell’Associazione Eleonora Locuratolo, dedicata alla storia di Giulia Solomita, in occasione della ricorrenza del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

È l’11 gennaio 1968, in casa Camera/Solomita, a Satriano di Lucania (PZ), c’è grande fermento per l’uscita dell’articolo che parla della signora Giulia Solomita, moglie di Felice Camera, l’uomo che ha dato vita a una delle aziende di autotrasporto regionale più importanti della Basilicata.

Nel 1959 Felice acquista il suo primo pullman e comincia a lavorare facendo la tratta Satriano, Pantanelle, Torre, Satriano. Nel giro di pochi anni le destinazioni da raggiungere aumentano, con esse anche il numero di trasportati. Da qui la necessità di aumentare anche la quantità di pullman. Ed è in questo momento che entra in gioco la moglie Giulia.

I coniugi capiscono che è necessario incrementare il numero di conducenti, ma le loro possibilità economiche sono ancora limitate per pagare un dipendente. Per questo motivo la signora Solomita decide di prendere la patente D e di cimentarsi nella guida del pesante veicolo.

Per Giulia però, non sarà facile raggiungere l’obiettivo in una società maschilista. Dovrà lottare duramente per ottenere la patente. Infatti, viene rimandata tutte le volte che dovrà sostenere l’esame, sempre con la stessa motivazione: “sei donna, non me la sento di esaminarti. La patente D a una donna può assegnarla solo un folle”.

Dovrà passare molto tempo prima di poter ottenere il permesso di sostenere l’esame e superarlo brillantemente, davanti a una schiera di uomini increduli e sbigottiti.

Il 23 novembre 1967 la 25enne Giulia otterrà la sua patente, salirà sul pullman e lo guiderà fino a quasi 70 anni, portando alto il nome della Basilicata perché prima donna del sud Italia diventata autista di linea e seconda in tutta la Nazione. Morirà il 6 gennaio 2022.

 

Un Patrimonio Linguistico Culturale da Proteggere e Valorizzare

La serata è proseguita con l’intervento di saluto di Eleonora Locuratolo, presidente dell’associazione organizzatrice, che ha presentato le relatrici dell’evento, le Prof.sse Lucia Corbo e Patrizia Del Puente. Nel suo discorso introduttivo, ha guidato il pubblico verso il tema centrale: l’importanza di mantenere vivo il legame con le proprie radici linguistiche. Successivamente, Lucia Corbo, docente di Scienze Naturali, ha approfondito il concetto di biodiversità linguistica, sottolineandone il ruolo fondamentale come componente essenziale del patrimonio culturale della Basilicata.

 

Il Progetto ALBA: Un Atlante per la Basilicata

La Prof.ssa Patrizia Del Puente, docente di Glottologia e Linguistica presso l’Università degli Studi della Basilicata, appassionata dall’inestimabile patrimonio linguistico che caratterizza la Basilicata, ha condotto numerose indagini sul campo, incontrando e studiando le comunità locali.

Nel corso della serata la Prof.ssa Del Puente ha presentato il Progetto A.L.Ba. (Atlante Linguistico della Basilicata) che coordina dal 2007. Questo ambizioso progetto, nato dalla necessità di documentare e tutelare le molteplici varietà dialettali della regione, rappresenta uno strumento fondamentale per comprendere l’evoluzione storica e culturale del territorio lucano.

La Basilicata, come spiegato dalla Prof.ssa Del Puente, è un’autentica “miniera linguistica a cielo aperto”. Grazie all’Atlante Linguistico, è stato possibile mappare vocaboli, espressioni e proverbi locali, mettendo in luce le influenze delle popolazioni che nel corso dei secoli hanno abitato la regione: Greci, Longobardi, Normanni, fino agli Aragonesi.

A.L.Ba. è più di un progetto accademico; è un viaggio alla riscoperta di un’identità collettiva, un’opera che permette di decifrare i segreti custoditi nei suoni e nei significati delle parole tramandate di generazione in generazione. Il dialetto come “lingua locale” di una comunità ci restituisce tutta la nostra storia e la Basilicata è oggi la “principessa” nazionale ed internazionale dello studio dei dialetti – da marzo 2018 il Progetto A.L.Ba. è diventato Centro Internazionale di Dialettologia (CID), interateneo con l’Università di Palermo e in partenariato con le università di Cambridge, Oxford e Pisa. Il CID si propone di condurre ricerche nell’ambito della dialettologia, con un focus sulle specificità del territorio lucano, al fine di sensibilizzare le comunità locali sull’importanza del proprio patrimonio linguistico e di promuoverlo sia a livello nazionale che internazionale.

 

Un Dialogo Diretto con il Pubblico

Nel corso della serata il pubblico è diventato protagonista avendo avuto la possibilità di raccontare espressioni, modi di dire e proverbi appartenenti al proprio dialetto di origine, dando vita a un dialogo spontaneo e ricco di emozioni. L’idea, spiegata dalla Prof.ssa Del Puente, è quella di trasformare la lingua in un ponte che unisce passato, presente e futuro.

 

Conclusione e Cena

L’evento si è concluso con una cena durante la quale i partecipanti hanno potuto continuare a discutere, in un clima conviviale, delle ricchezze linguistiche della Basilicata. La serata è stata un successo, non solo per il numero di presenze ma anche per l’intensità del coinvolgimento del pubblico, che ha dimostrato quanto sia vivo l’interesse per la propria identità linguistica e culturale.

L’eredità linguistica della Basilicata, grazie a progetti come A.L.Ba. e a eventi di questo genere, è oggi più che mai riconosciuta come un bene immateriale da custodire e valorizzare a beneficio delle future generazioni lucane, italiane e mondiali.

 

Programma:
Saluti: Eleonora Locuratolo, Presidente Associazione dei Lucani a Roma
Presentazione: Lucia Corbo, Docente di Scienze Naturali
L’ALBA di un Nuovo Viaggio: Patrizia Del Puente, Docente di Glottologia e Linguistica dell’Università degli Studi della Basilicata
E Voi Come lo Dite ?: il Pubblico protagonista

Al termine cena facoltativa al RIVER.
Info e prenotazioni: info@lucaniroma.it

 

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