“Sulla strada di Kaolack” di Pascal Sène – Bibliotheka Edizioni
Dalla cultura dell’elemosina alla prassi della solidarietà
Il mondo dei più piccoli è l’oggetto della narrazione di un saggio di Don Pascal Sène: un prete coraggioso a difesa dei bambini di strada del Senegal.
Il Senegal tra il 1960 ed il 1980 era stato uno dei paesi dell’Africa che aveva affrontato la fase della de-colonizzazione in un modo quasi esemplare grazie al suo Presidente Léopold Sédar Senghor, primo africano membro dell’Accademia di Francia. Poi anche il Senegal non è sfuggito alla maledizione che sembra colpire tutti i paesi dell’Africa: crisi economiche, instabilità dei governi, diseguaglianze crescenti, disgregazione sociale, dipendenza dagli aiuti esterni (spesso non disinteressati), ecc., che generano fenomeni come quelli di questo libro.
Il nostro associato Mario Gravina, che ne ha curato la presentazione, ha conosciuto Don Pascal Sène a Roma presso la parrocchia di San Saturnino dove teneva degli incontri sulla sua esperienza sacerdotale in Senegal.
L’opera di Don Pascal, un saggio coraggioso e profondo su uno dei fenomeni più ingiusti della nostra società: l’elemosina dei bambini, si base sui dati di una ricerca etno-sociologica di Kaolack, città senegalese di mezzo milione di abitanti. L’indagine descrive la dolorosa odissea quotidiana per la sopravvivenza dei bambini e delle loro famiglie. Un fenomeno che non riguarda solo la cittadina di Kaolack perché travalica i confini del Senegal e dell’Africa, che ha origini nello schiavismo e nel colonialismo ma che oggi è determinato soprattutto dalla inefficienza, dalla corruzione ed avidità degli autocrati che si contendono potere e ricchezze.
Don Pascal Sène, nato il 14/02/1974 a Ngalagne, Senegal, dopo avere completato un regolare corso, ha conseguito una laurea in teologia ed è stato ordinato sacerdote nel 2001. Ha avuto esperienze pastorali in diverse parrocchie. Dal 2007 al 2009 è stato direttore del seminario St. Augustin di Kaolack. Nel 2010, arrivato a Roma, ha frequentato la Pontificia Università Gregoriana sino a conseguire un dottorato in Sociologia nel 2016. Ritornato in Senegal gli è stata affidata la direzione dell’insegnamento cattolico nella diocesi di Kaolack. Impegnato anche come sociologo, ha voluto e coordinato un’equipe per dirigere un’indagine sul territorio di Kaolack. La tesi sul lavoro svolto, dal titolo originale: “La culture sociale de l’aumone et le fénomene des enfants des rues au Sénégal” è stata pubblicata dalla casa editrice francese l’Harmattan nel 2018 tradotto nella versione italiana con il titolo “Sulla strada di Kaolack – Bambini di strada in Senegal”.
Uno studio che non è soltanto una ricerca sociologica e una professione di fede ma anche un programma in parte già operante volto a cambiare radicalmente la storia dei ragazzi di strada senegalesi.
Mario Gravina, in considerazione della rilevanza dell’opera si è adoperato per la sua conoscenza in Italia e, dopo la traduzione in italiano da parte del suo amico Salvatore Cassarino, ha curato la presentazione del libro pubblicato il 30 settembre 2020 dalla casa editrice Bibblioteka (Roma) con titolo “Sulla strada di Kaolack – Bambini di strada in Senegal” Dalla cultura dell’elemosina alla prassi della solidarietà.
Compiendo in questo modo non un’operazione editoriale quanto un gesto di solidale attenzione a sostegno del progetto per dare una prospettiva ai ragazzi di strada senegalesi. E incitando anche altre persone di buona volontà a sostenere iniziative solidali verso gli svantaggiati.