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ALIANO terra dell’Altrove – Finalista Capitale Italiana della Cultura 2027

ALIANO terra dell’Altrove – Finalista Capitale Italiana della Cultura 2027

17 febbraio 2025, ore 16.00
Casa delle Letterature – Piazza dell’Orologio,3 – Roma

 

Candidatura di Aliano, terra dell’Altrove, a Capitale italiana della cultura 2027

La candidatura di Aliano (Mt) a Capitale italiana della cultura per il 2027 approda a Roma nella prestigiosa sede della Casa delle Letterature a Piazza dell’Orologio, con un interessante convegno condotto dalla giornalista lucana del tg1 Isabella Romano.

Un bel parterre di relatori quello del 17 febbraio, tra cui il Sindaco Luigi Di Lorenzo, il Direttore dell’APT Basilicata Margherita Sarli, la Presidente dei Lucani di Roma Eleonora Locuratolo, il poeta Franco Arminio Direttore Artistico de “La Luna e i Calanchi”, e tanti ospiti importanti tra il pubblico numeroso e partecipe a tutti gli interessanti interventi, per presentare il dossier della candidatura.

Il viaggio di Aliano, terra dell’Altrove, prosegue nella programmazione messa in campo dal comitato promotore, in un calendario fitto di eventi e di numerose tappe tra cui Milano (11 febbraio), nell’ambito della manifestazione nazionale della Bit e Firenze (13febbraio) a Palazzo Pegaso sede del Consiglio Regionale. Coinvolgimento e partecipazione dell’ampia rete di partners che, insieme al Comitato promotore, a vario titolo e ruolo danno sostegno alla candidatura, tra cui l’Associazione Lucani Roma. L’Associazione, sempre sensibile a questo genere di iniziative, come già in passato, segue e appoggia progetti di visibilità territoriale, che consentono l’approfondimento e la conoscenza di quelle dinamiche alla base del grande Patrimonio culturale lucano, che è anche Patrimonio di opportunità, con uno sguardo aperto al futuro come ha ribadito la Presidente Locuratolo.

Il progetto di Aliano per il 2027 nelle parole del Sindaco Di  Lorenzo intende raccontare i territori e la cultura lucana con diverse iniziative intrecciandosi con l’anno leviano promosso dalla Fondazione Carlo Levi(ne ricorre il 50°) e che parte proprio dalla Casa delle Letterature con diverse iniziative, quale il Parco interattivo dei Calanchi e laboratoriali, ma anche e soprattutto con progetti del Dossier immaginati per i giovani che potrebbero ritrovare il senso dell’Altrove, un posto dove sperimentare, impiantare le loro imprese, un luogo di relazioni, un paese scuola come ha ribadito Franco Arminio. Con la vittoria di Aliano non “solo verrebbero premiati tutti i paesi lucani” ma sarebbe l’inizio di un nuovo Umanesimo, in una progettualità contemporanea che affronta questioni di rigenerazione ambientale ed ecologica, che celebra, umanità e Paesaggio, e che rappresenta i 131 comuni anche sotto l’aspetto della ruralità contemporanea e della sinergia fra Comuni.

“Rileggere quei luoghi, ha detto Margherita Sarli, nella prospettiva dell’Altrove, significa riconoscerne il grande potenziale all’insegna della qualità per il futuro, di un cambiamento anche della percezione geografica collettiva, trasformativo per le coscienze e generativo di nuovi modelli (green community) che partono dalle eredità culturali anche delle aree interne”.

E’ evidente che gli attivatori di flusso non solo giovanile o turistico si realizzano in generale sulle curiosità esplorative della cultura e della storia dei luoghi.

Tanti dunque i momenti interessanti di confronto sulla Basilicata odierna, valorizzati dagli apporti preziosi dei diversi interlocutori che si sono avvicendati: il Direttore Gal Interior Ennio Di Lorenzo,-i Gal promuovono i comuni e lo sviluppo delle aree in sinergia-, Stanislao De Marsanich Presidente Parchi Letterari, Daniela Fonti, Presidente Fondazione Carlo Levi, Annalisa Percoco Fondazione Mattei, l’architetto Lodovico Alessandri, tanti anni di lavoro e professione ad Aliano, autore di un libro evocativo di mistero e meraviglia dei luoghi, ”Le case con gli occhi”. Un concetto ribadito dalla Presidente dei Lucani sulla bellezza dei luoghi “l’associazione dei Lucani di Roma -dice- si impegna a valorizzare le tradizioni e la conoscenza del territorio ma aderisce con forza alla sua visione di futuro; è evidente tuttavia, che il racconto del territorio sia funzionale all’andare oltre per svolgere importanti iniziative che rientrino nel tema dell’Altrove e far conoscere Aliano per quello che è diventato oggi Luogo ospitale.

Anche il Mercato Centrale sostiene la candidatura di Aliano a Capitale della Cultura 2027; la serata di promozione è proseguita con un evento gratuito alle 19.30 in cui la pasta fatta a mano ha incontrato la grande musica.

 

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